La storia della Gazzetta
Fondazione e primi anni (1968-1980)
“La Gazzetta di Casal Palocco” nasce nel 1968, fondata da Fabrizio Schneider, con l’obiettivo di informare e coinvolgere la comunità del quartiere di Casal Palocco, a Roma. Inizialmente, la pubblicazione aveva un formato semplice e si concentrava su notizie locali, eventi culturali e sportivi, rappresentando un importante strumento di aggregazione per i residenti di questa zona, che era allora ancora in espansione.
L’iniziativa fu supportata dall’Associazione Polisportiva Dilettantistica Palocco, che ne curava la pubblicazione e tutt’oggi ne detiene la proprietà. La rivista si distingueva per il suo carattere gratuito, diventando una delle prime free press italiane.
Espansione e consolidamento (1990-2000)
Negli anni ‘90 e 2000, la Gazzetta ampliò la sua diffusione, diventando un punto di riferimento non solo per gli abitanti di Casal Palocco, ma anche per i quartieri limitrofi come Infernetto, Axa e Malafede. La testata iniziò a trattare temi di più ampio respiro, come urbanistica, viabilità e iniziative sociali.
In questo periodo, la pubblicazione mantenne una distribuzione cartacea costante e fu riconosciuta per la sua capacità di raccontare i cambiamenti del quartiere, tra crescita residenziale e sviluppo commerciale.
Era digitale e rinnovamento (2010-oggi)
Dal 2012, La Gazzetta di Casal Palocco ha creato un archivio digitale, permettendo ai lettori di accedere online agli articoli passati. Con l’aumento dell’uso dei social media, la testata ha aperto pagine su Facebook e Instagram, aumentando l’interazione con i residenti e adattandosi ai nuovi canali di informazione.
Da agosto 2024, con la nomina del nuovo direttore responsabile Pietro Corso, la direzione ha avviato un rinnovamento editoriale, introducendo un formato più moderno, bilanciandosi tra lo spazio dedicato ai simboli storici del quartiere e le rubriche che coinvolgono giovani personalità. Nell’ambito di un progetto ambizioso, realizzato in collaborazione con il Liceo Statale Democrito, diversi ragazzi curano oggi diverse rubriche all’interno de La Gazzetta.
Oggi, il giornale rimane un punto di riferimento per l’informazione locale, raccontando la vita del quartiere e mantenendo viva la memoria storica della sua evoluzione.